La dieta mediterranea è più nota nella comunità scientifica per i suoi effetti sulla salute del cuore. Le malattie cardiache sono la prima causa di morte negli Stati Uniti, anche se alcuni cambiamenti nello stile di vita le rendono facilmente prevenibili. La genetica gioca ancora un ruolo importante, ovviamente, ma apportare piccole modifiche alla dieta e all'esercizio fisico fa una grande differenza.
La prima ricerca incentrata sulla dieta mediterranea è iniziata con uno scienziato di nome Ancel Keys e il Seven Countries Study. Questo studio ha rilevato che l'Europa meridionale ha avuto molti meno decessi coronarici rispetto all'Europa settentrionale e agli Stati Uniti, anche tenendo conto dell'età, del fumo, della pressione sanguigna e dell'attività fisica.
Questi risultati hanno spinto i ricercatori a osservare più da vicino le differenze nelle abitudini alimentari. Questo studio è ancora importante oggi perché più persone nelle regioni mediterranee studiate non mangiano più in modo tradizionale e quelle regioni mostrano maggiori occorrenze di malattie cardiache.
Recenti ricerche continuano a mostrare una correlazione tra una dieta mediterranea tradizionale e una minore incidenza di malattie cardiache. Secondo uno studio del 2008 pubblicato sul British Medical Journal, la ricerca ha mostrato una diminuzione del 9% dei decessi per malattia coronarica.
Una revisione del 2011 di diversi studi su 535.000 persone, pubblicata sul Journal of the American College of Cardiology, ha riportato che una dieta mediterranea tradizionale è associata a livelli più bassi di pressione sanguigna, zucchero nel sangue e trigliceridi.
Molti altri studi hanno dimostrato la protezione della salute del cuore di una dieta ricca di frutta, verdura, legumi, vino e frutti di mare, il che supporta l'idea che la dieta mediterranea sia uno stile di vita sano.